INSIEME: UNA STORIA A COLORI (PIEMONTE OCCIDENTALE) - codice PMCSU0024021010695NMTX

Chiedi informazioni a Confcooperative Cuneo, a Confcooperative Asti Alessandria, al Consorzio Co.Al.A

Il programma è in co-programmazione con:

COMUNE DI ASTI SU00129
COMUNE DI ALESSANDRIA SU00187
PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA – COTTOLENGO SU00414

Territorio: il territorio considerato è quello della regione Piemonte - province di Asti, Cuneo, Alessandria; in relazione al target considerato è inoltre coinvolto  un numero limitato di  comuni che, pur ubicati in territori confinanti ( provincia di TO e NO) fanno riferimento ai servizi delle tre province ed hanno analoga caratterizzazione sociologica e territoriale; si evidenzia che per analogo motivo è considerato il  comune di Millesimo (SV) - Regione Liguria - che fa riferimento  ai servizi dell’area monregalese (CN).

Il programma si sviluppa in 9 Progetti e quelli della Confcooperative sono:

ESSERE E AVERE

IL POSTO GIUSTO

LE RAGIONI DEL CUORE

PEZZETTINO

- LE COSE CHE CAMBIANO

Obiettivo del programma: 

Gli enti attuatori opereranno insieme tramite i loro enti di accoglienza e l’ente rete TESC per mettere in atto tutte le azioni concrete  mirate al raggiungimento degli obiettivi individuati mettendo a sistema ognuno le proprie competenze specifiche, le proprie risorse umane e strumentali, e le proprie esperienze affinché possa essere potenziato il sostegno alle persone fragili “bambini, giovani, persone diversamente abili, anziani, rifugiati, sfollati e migranti” con particolare riferimento al territorio di intervento del programma.

L’obiettivo è trasversale e caratterizza la realizzazione di tutte le articolazioni progettuali del programma di intervento; la complementarietà dei diversi Enti coprogrammanti e degli Enti di accoglienza, (cooperative sociali, associazioni, enti pubblici, consorzi socio-assistenziali, enti morali) permetterà attraverso il programma, di  cogliere la complessità dei bisogni e di affrontare il tema della fragilità nelle diverse sfaccettature, anche attraverso  la misura aggiuntiva del tutoraggio, nonché con un’attenzione particolare all’accompagnamento delle categorie di giovani con minori opportunità presenti in alcuni dei progetti del programma.

Attività di comunicazione e disseminazione:

Con riferimento specifico al territorio considerato si prevede un’attività di comunicazione articolata e organizzata funzionale a rendere le comunità residenti nel suddetto territorio consapevoli della realizzazione e dello svolgimento del programma e dei suoi progetti, e sensibilizzate relativamente alle specificità del servizio civile.
I destinatari delle attività di comunicazione e disseminazione sono i cittadini che vivono il territorio su cui ricadono le azioni definite dal programma, con particolare attenzione ai giovani di età 18-29 anni che potranno essere coinvolti nei futuri progetti del servizio civile,i centri di aggregazione giovanile ed anche le Istituzioni, gli Enti Locali, le ASL, i Consorzi Socioassistenziali, le Associazioni le Fondazioni, le scuole ed Università, le cooperative e tutti gli altri Enti del Terzo Settore che operano su questi territori e che possono essere considerati portatori di interesse del programma. Le azioni informative veicoleranno i contenuti e le caratteristiche proprie dei progetti (Obiettivi dell’agenda 2030, ambiti di intervento, bisogni sociali e problematiche rilevate, interventi previsti,) le  relative azioni riguardanti i destinatari e i risultati raggiunti. Verrà quindi prodotto materiale informativo ad hoc per la cui realizzazione  parteciperanno fin dal primo mese di servizio le SAP con il supporto degli operatori volontari. In particolare, gli operatori volontari effettueranno interviste ognuno al proprio operatore e ai referenti in sede per sviluppare come durante la loro storia gli enti hanno affrontato il tema del sostegno alle fragilità.
L’obiettivo è quindi quello di raccontare alla comunità il programma di intervento e le attività e i risultati dei relativi progetti descrivendoli anche dal punto di vista dell’operatore volontario che costruirà nell’anno di servizio una sorta di “diario” rendendo la narrazione emozionale e fruibile da “non addetti ai lavori”.
Gli operatori volontari si occuperanno in prima persona della realizzazione del materiale informativo attraverso la raccolta di  materiale scritto (volantini e dépliant informativi), fotografico,  video e multimediale esistente e la produzione di nuovo materiale. Tutti i  materiali realizzati, destinati ad un pubblico eterogeneo, saranno caratterizzati da uno stile (contenuti e grafica) moderno e dinamico, nell’obiettivo di rendere fruibile a tutti il contenuto e interessare e accattivare in primo luogo i giovani del territorio. Inoltre, si redigeranno dei comunicati stampa indirizzati alle testate locali con i quali verrà data informazione sul programma e i progetti, gli obiettivi e i risultati raggiunti e si darà spazio alle testimonianze degli operatori volontari che vi hanno preso parte. 

L’attività di disseminazione verrà svolta durante tutto il periodo di attuazione del programma attraverso la divulgazione dei  materiali prodotti attraverso i canali di comunicazione a disposizione degli enti del programma; il materiale  verrà distribuito presso punti informativi, sportelli, luoghi di frequentazione dei giovani e/o divulgato sul web in formato digitale.

 

 


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