Confcooperative - Federsolidarietà realizza progetti di Servizio Civile Universale attraverso una “rete” che vede coinvolte circa 45 Enti Territoriali che, attraverso i loro Responsabili, coordinano il lavoro di circa 850 Enti di Accoglienza distribuiti uniformemente nella maggior parte delle regioni Italiane, coinvolgendo più di 1.500 le persone tra cui: responsabili territoriali, operatori locali di progetto, selettori, esperti del monitoraggio e formatori di formazione generale e specifica.
I suddetti Enti Territoriali, pivot di coordinamento territoriale e di raccordo tra l’Ufficio del Servizio Civile della Confcooperative Federsolidarietà presso la Sede Nazionale e gli Enti di Accoglienza, sono Enti Territoriali della Confcooperative o Consorzi di Cooperative sociali.
Gli Enti di Accoglienza che hanno scelto di accreditarsi all’Albo del Servizio Civile Universale sotto la guida della Confcooperative, in forma associativa o con la formula del contratto, sono per la maggior parte cooperative sociali, ma non mancano cooperative culturali, associazioni, fondazioni e Enti Locali.
Sono circa 2.800 le Sedi di Attuazione Progetto della rete, luoghi ove, in concreto, i giovani operatori volontari possono svolgere un progetto nell’ambito della cooperazione sociale e dei suoi servizi svolti sul territorio. In queste sedi, attraverso i progetti di Servizio Civile, i giovani conoscono e vengono a diretto contatto con quella parte fragile della comunità che il sistema della cooperazione sociale assiste e accompagna nella vita di tutti i giorni.
La maggior parte dei progetti della Confcooperative Federsolidarietà si realizzano nel settore dell’assistenza e dell’educazione e promozione culturale, ma non mancano interessanti azioni nei settori del patrimonio storico, artistico e culturale, dell’agricoltura sociale, del patrimonio ambientale e della protezione civile.