Costituita nel 1919, ispira la sua azione alla dottrina sociale della Chiesa (come si evince dall’articolo 1 dello STATUTO). In ragione della funzione sociale che la Costituzione italiana (art. 45) riconosce alla cooperazione, Confcooperative ne promuove lo sviluppo, la crescita e la diffusione.
Confcooperative presta grande attenzione allo sviluppo delle relazioni con i movimenti cooperativi degli altri Paesi. È associata all’Alleanza Cooperativa Internazionale, a Cooperatives Europe e ai diversi organismi settoriali e di rappresentanza presso la Commissione Europea per promuovere al meglio la crescita del movimento cooperativo e delle cooperative nel mondo, specie nei Paesi in via di sviluppo e di recente ordinamento democratico.
Confcooperative è articolata in strutture territoriali (22 Unioni Regionali e 37 Unioni Territoriali) ed in 8 federazioni di settore:
Federsolidarietà è una delle 8 federazioni di settore di cui si compone Confcooperative e che riunisce le cooperative e le imprese sociali attive negli ambiti dei servizi socio sanitari ed educativi e dell’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati.
Le cooperative e le imprese aderenti sono 6.197, con 221.500 soci, e danno lavoro a oltre 227 mila persone. Il fatturato aggregato è di 6,71 miliardi di euro.
È impegnata anche a livello europeo in un serie articolata di azioni di rappresentanza, anche attraverso il ruolo svolto da CECOP, Cooperatives Europe e Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE).
L'iniziativa della Commissione Europea sull’imprenditoria sociale e le 11 azioni chiave previste sono un riconoscimento importante del ruolo assunto in questi anni.
L'obiettivo è sviluppare strumenti per migliorare la conoscenza del settore e la visibilità dell'imprenditoria sociale e sviluppare iniziative che aiutino le imprese sociali a rafforzare le capacità imprenditoriali, la professionalizzazione e la messa in rete delle loro competenze.
Le imprese sociali e le cooperative sociali vanno sostenute:
- per il ruolo essenziale che possono svolgere come motori dell’innovazione sociale
- perché introducono nuovi metodi per la realizzazione di servizi e interventi volti al miglioramento della qualità della vita delle persone
- perché favoriscono la creazione di nuovi prodotti per soddisfare nuovi bisogni della società.
Segui le attività di Federsolidarietà sul sito www.federsolidarieta.confcooperative.it e sulle pagine Facebook e Instagram