D.A.I.: NUOVE FRONTIERE - codice programma PMXSU0024020010602NXTX

Territorio: il programma insiste sulla provincia di Caltanissetta (comuni di Caltanissetta, San Cataldo, Delia, Bompensiere, Niscemi e Gela) e sulla provincia di Enna (comuni di Enna, Piazza Armerina e Aidone).

Obiettivo: Miliardi dei nostri concittadini continuano a vivere nella povertà e sono privati di una vita dignitosa. Quasi 15 anni fa, vennero concordati gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Questi hanno fornito un’importante base per lo sviluppo e hanno consentito di compiere progressi significativi in numerose aree. Ma il progresso non è stato uguale ovunque. Specialmente nei paesi senza sbocco sul mare e nei piccoli stati insulari in via di sviluppo, alcuni degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio non vengono raggiunti. I propositi dell’Agenda 2030, tuttavia, vanno ben oltre gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Il primo impegno del Programma è che le persone più deboli devono essere supportate. Tutti coloro che si trovano in una situazione di maggior bisogno vengono inclusi nell’Agenda: nel nostro caso si tratta persone diversamente abili (dei quali più dell’80 percento vive in povertà), anziani, rifugiati e migranti. 

Per la visione complessiva sopra definita si è deciso di scendere nello specifico con tre progetti che si occuperanno di risollevare le condizioni degli anziani e dei disabili coinvolti nei progetti, “Genera-Azioni” e  ÒIKOS: Un età da abitare definendo i macro obiettivi mirando a garantire la massima accessibilità e ai servizi socio-sanitari e migliorare l’esperienza complessiva di vita, grazie al potenziamento dei servizi e ad interventi mirati a garantire un confort generale a tutti. Per il progetto pensato per gli anziani, “Genera-Azioni”  si è pensato di agire essenzialmente sull’implementazione dell’integrazione funzionale tra le varie componenti sanitarie ospedaliere e territoriali e tra i servizi sanitari e sociali, con le modalità previste dall’attuale normativa (Piani attuativi locali che recepiscono le indicazioni dei Piani di zona, e che costituiscono la base degli accordi di programma tra i Comuni e le ASL, e il Piano delle attività territoriali, articolazione dell’accordo di programma etc), per il raggiungimento di obiettivi comuni tramite la concertazione degli interventi e la condivisione delle risorse. Il terzo e ultimo Progetto dal titolo “FORZA NUOVA” vedrà protagonisti giovani stranieri che saranno inseriti all’interno di una governance dell’accordo siglato tra Ministero dell’Interno e Confederazione generale dell’industria italiana, sottoscritto il 22 giugno 2016, che mira a promuovere l’inserimento nel mondo del lavoro dei titolari di protezione accolti nella rete SPRAR come elemento fondante di partecipazione ed integrazione nella società di accoglienza.

Progetti:

1. o'IKOS: Un'età da abitare

2. FORZA NUOVA

3. GENERA-AZIONI

Attività di informazione: gli eventi di comunicazione rappresentano un importante veicolo per la promozione della conoscenza dell’arte e della cultura ed un significativo metodo per consolidare i rapporti con il territorio, con i cittadini e incentivare la fruizione dei beni culturali. Contribuiscono ad una migliore visibilità e ad un più diffuso riconoscimento dell’attività svolta dal Ministero e mirano a rafforzare la cooperazione e gli scambi culturali tra le varie istituzioni pubbliche e private.
Si riportano in sintesi alcune delle azioni previste dal Piano di Comunicazione:
•    Affissione manifesti e distribuzione dépliant informativi presso le scuole, le parrocchie, gli enti pubblici
•    Stand presso eventi con target giovanile e fiere, (es. il carnevale, le feste religiose e patronali in particolare durante i festeggiamenti in onore del presepe di sutera, gli eventi estivi, gli eventi natalizi)  (15 ore complessive)
Al fine di rendere il progetto facilmente riconoscibile, verrà costruita una forte immagine coordinata, con il logo e lo stile in linea con gli obiettivi del progetto. Gli strumenti che si utilizzeranno per la promozione e la diffusione del progetto saranno:
•    due incontri ufficiali, all'inizio e a fine attività con i relatori di maggiore rilievo come i referenti della RETE di Palermo, come i responsabili di Confcooperative e della Soprintendenza di Caltanissetta. 
•    1 incontro a livello provinciale (4 ore complessive) 
• Azione information boards 4 pannelli da posizionare presso le sedi delle SAP e di 5 pannelli mobili, per gli eventi del progetto.
• Poster di progetto;
• spot televisivi e/o radiofonici, oltre ad essere trasmessi mediante le principali emittenti televisive e/o radiofoniche regionali, potranno essere consultati “on demand” in tale sezione del portale;
Pertanto, l’obiettivo è proiettato verso il racconto delle esperienze dei ragazzi fatte all’interno del progetto, per diffondere le attività progettuali e rendere, ancora una volta protagonisti e partecipativi i ragazzi e loro emozioni.
• Attività di media relation e realizzazione di materiali informativi, utilizzo di social network, supportando la costituzione di gruppi online, Le newsletter garantiranno ai gruppi target di utenza un’informazione puntuale e dinamica: sui risultati dei percorsi erogati e delle sperimentazioni in corso di svolgimento, sugli eventi programmati e realizzati sui prodotti/servizi attivati, approcci tradizionali, come Incontri faccia a faccia, approcci scritti e verbali, mail, telefono, videoconferenze, presentazioni formali del progetto;
Sarà redatto un rapporto divulgativo finale sulle attività del progetto. 


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