Territorio

Il Programma si svolge nel territorio della Regione Sardegna, in particolare nei comuni di:

Cagliari, Selargius, Capoterra, Sarroch, Quartu Sant’Elena, Elmas (Città Metropolitana di Cagliari);

Villacidro, Mandas, Isili, Guasila, Villanova Tulo, Samassi, Orroli, Gergei, Selegas, Pabillonis (Provincia del Sud Sardegna);

Nuoro (Provincia di Nuoro);

Sassari, Codrongianos, Ossi (Provincia di Sassari).

Progetti:

- FUTURI COOPERATTORI

- RIPARTIAMO DAI PIU' FRAGILI

Obiettivo del programma

Obiettivo 3 - Assicurare la salute ed il benessere per tutti

Obiettivo 4 - Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva per tutti

RIPARTIAMO DAI PIU’ FRAGILI contribuisce ad aumentare la resilienza fra i soggetti più fragili, anche attraverso una maggiore personalizzazione dei servizi. L’obiettivo 3 promuove i binomi salute-assistenza a lungo termine per garantire la prevenzione delle malattie, la cura e la riabilitazione dei giovani, adulti e anziani, nonché l’accesso ai medicinali e alle tecnologie a favore del potenziamento delle capacità funzionali.

FUTURI COOPERATTORI, intende contrastare l’alta incidenza dell’abbandono precoce dagli studi, lo scarso livello di competenza alfabetica e numerica degli studenti, la bassa incidenza di laureati (Obiettivo 4). Rispetto all’ambito d’azione “Crescita della Resilienza nelle Comunità” il progetto intende affrontare la “questione educazione” a 360 gradi, sviluppare e promuovere il senso della resilienza fin dalla prima infanzia.

Entrambi i progetti intendono affrontare bisogni ed esigenze di chi si trova in situazioni di disagio attraverso progetti innovativi di trasformazione, rigenerazione e sviluppo del territorio, che contribuiscono a migliorare, accrescere e stimolare la resilienza nelle comunità dei territori interessati, al fine di fornire servizi adeguati alla popolazione.

Attività di comunicazione e disseminazione

Si prevede un’attività di comunicazione articolata e organizzata, come di seguito dettagliatamente descritta, funzionale a rendere le comunità residenti nei territori interessati consapevoli della realizzazione e dello svolgimento del programma e dei suoi progetti.

Si prevede di coinvolgere i seguenti target:

1.      comunità locali, abitanti dei comuni dove sono site le sedi di attuazione del progetto e dei comuni limitrofi, con l’intento di raggiungere la popolazione delle Province e della Città Metropolitana interessati, al fine di garantire una diffusione capillare a livello di quasi tutto il territorio regionale;

2.      famiglie, che saranno informate delle attività progettuali che coinvolgeranno direttamente e indirettamente gli utenti, gli ospiti delle strutture o i soggetti in inserimento lavorativo;

3.      stakeholder locali, quali

-        gli enti del terzo settore, come le associazioni di promozione sociale e le associazioni di volontariato presenti nel territorio coinvolto, che lavorano con i giovani, adulti e anziani anche con disabilità e/o in situazione di svantaggio;

-        gli enti pubblici territoriali (comuni e province) che operano nell’ambito del sostegno alle famiglie mediante l’Area Servizi Sociali;

-        le parrocchie e i gruppi informali presenti sui territori interessati che operano per e con giovani, adulti e anziani.

Il piano di comunicazione e marketing prevede inoltre l’utilizzo adeguato dei social network, con l’elaborazione di un piano editoriale, con riferimento specifico a:

-        Facebook: dove verranno veicolati contenuti relativi alle attività svolte (facebook.com/confsardegna);

-        Instagram: dove verranno veicolati contenuti attraverso fotografie (#confcooperativesardegna).

É prevista una conferenza iniziale per comunicare l'avvio del progetto.

Il piano di comunicazione prevede l’integrazione di azioni off line, con materiali predisposti in formato cartaceo riciclato o preferibilmente elettronico, descrittivi dei progetti e degli obiettivi che s’intende perseguire, nonché la promozione attraverso i media (TV e stampa) locali.

Si specifica che l'attività di comunicazione e disseminazione sopra illustrata nella presente sarà pubblicizzata e descritta nelle sezioni dedicate al programma dei siti web: www.serviziocivile.coop e www.confcooperativesardegna.it