LA FORZA DELLA COMUNITA' - codice programma PMCSU0004222010740NMTX

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Il programma è in co-programmazione con l'ente LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE SU00042

Territorio

La Città Metropolitana di Torino è un ente territoriale di area vasta, di secondo livello, istituito dalla legge 56/2014. Ha sostituito da gennaio 2015 la Provincia di Torino. Comprende 312 comuni (è la prima per suddivisione comunale in Italia) e, con una superficie di 6.827 kmq, è la città metropolitana più estesa d'Italia. La Città metropolitana di Torino, che ha avuto storicamente un ruolo trainante nell’istituzione dei servizi socioassistenziali, concorre oggi alla programmazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali mantenendo una forte sensibilità verso la “tutela” di coloro che si trovano in situazioni di debolezza; di concerto con gli enti gestori istituzionali, ha compiti di informazione in materia di servizi sociali e di supporto a favore dei soggetti fragili.
L’ente realizza i suoi progetti, per permette alle giovani generazioni di impegnarsi in prima persona per la realizzazione di azioni di solidarietà e di valorizzazione dei beni comuni:
a) definire una strategia di Servizio Civile con gli Enti di accoglienza comune e condivisa, che sappia progettare servizi ed esperienze utili ai giovani e al territorio, e realizzare criteri omogenei di qualità e strumenti efficaci di controllo e monitoraggio dell’attività;
b) promuovere e favorire lo sviluppo delle Politiche giovanili sul territorio, sostenendo gli Enti nella gestione dei progetti di Servizio Civile Universale;
c) far convergere sull’attività le migliori Risorse umane disponibili, quali selettori, formatori e progettisti, sostenendole e inserendole in una costante rete di collaborazioni e scambio.
In un’ottica di promozione e sostegno dell’intero sistema di Servizio Civile Universale e di creazione di sinergie significative con altri territori della Regione Piemonte, la Città metropolitana di Torino ha siglato accordi con Enti delle province di Biella e di Alessandria.

Il progetto di Confcooperative è ODISSEO

Obiettivo del programma

C) Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese

Attività di comunicazione e disseminazione

Con riferimento specifico al programma d’intervento “LA FORZA DELLA COMUNITÀ” con ambito territoriale provinciale che incide sul territorio della Città Metropolitana di Torino e della Regione Piemonte, si prevede un’attività di informazione articolata e organizzata come di seguito dettagliatamente descritta funzionale a rendere le comunità residenti nei territori interessati consapevoli della realizzazione e dello svolgimento del programma e dei suoi progetti.
In particolare si svilupperà un piano di comunicazione articolato secondo i seguenti elementi:
A) Contenuti
Le attività di informazione saranno concentrate sui contenuti e le caratteristiche proprie del Programma di intervento (Obiettivi 2030, ambiti di intervento, bisogni sociali e problematiche rilevate, interventi previsti, ecc…), sulle azioni che riguardano i destinatari dei singoli progetti e sui risultati raggiunti. Un’attenzione particolare sarà dedicata a informare sulla specificità rappresentata dal servizio civile universale e dalla presenza dei giovani operatori volontari.
B) Destinatari primari e secondari
Le attività di informazione avranno come destinatari primari le persone che abitano i territori in cui ricade il presente Programma, ma anche le Istituzioni locali, le scuole e le università, e le altre organizzazioni del Terzo settore presenti, intesi tutti anche come potenziali “stakeholders” del Programma. Un’attenzione particolare, anche in chiave di promozione del servizio civile universale e dei suoi valori (pace, cittadinanza attiva, difesa della Patria, nonviolenza), sarà dedicata alla fascia dei giovani 18-28 anni.
C) Obiettivi comunicativi
1) Far conoscere al territorio (persone, comunità, istituzioni) il Programma di intervento, i suoi soggetti attuatori, i bisogni sociali rilevati e i risultati raggiunti, insieme alle specificità del servizio civile universale.
2) Sensibilizzare le comunità relativamente ai destinatari del Programma di intervento e ai loro bisogni.
D) Strumenti, attività informative ed iniziative
L’informazione del Programma di intervento potrà contare su una serie di strumenti ed attività informative che si articolano sia a livello nazionale che locale.

Strumenti:
• Sito degli enti co-programmanti (www.legacoop-piemonte.coop, www.piemonte.confcooperative.it, pagine internet ARCI, www.cittametropolitana.torino.it, https://www.diaconiavaldese.org/ ),
• Comunicati stampa (ogni Ente territoriale e Nazionale attraverso i propri uffici stampa),
• Social media enti co-programmanti (twitter e facebook @LegacoopPiemonte @ServizioCivileLegacoopPiemonte, twitter.com/confcoopiemonte, www.instagram.com/confcooperativepiemonte, www.facebook.com/ConfcoopPiemonte, www.youtube.com/user/confcooperative1, pagine social ARCI, https://www.facebook.com/CittaMetroTO/ https://www.youtube.com/c/cittametropolitanaditorino https://www.instagram.com/cittametroto/, https://twitter.com/cittametroto, www.facebook.com/DiaconiaValdese, www.facebook.com/VolontariatoDiaconiaValdese, www.instagram.com/volocsd, https://twitter.com/DiaconiaValdese),
• incontri con scuole, istituzioni locali, comunità, associazioni,
• seminario/convegno di presentazione iniziative specifiche del Programma di intervento,
• occasioni di incontro/confronto dei giovani

E) Tempistica
1) Nella fase precedente l’avvio del Programma di intervento, che coincide anche con la promozione dei progetti, le attività informative saranno dettagliate sulla presentazione dei programmi e sulle modalità di partecipazione dei giovani (anche in coerenza con lo “standard qualitativo” dell’accessibilità per i ragazzi in termini di facilitazione alle informazioni sull’iter di partecipazione al servizio civile)
2) Nella fase di attuazione del Programma e dei Progetti un’attenzione particolare sarà dedicata all’utilizzo coordinato dei vari strumenti per informare sullo svolgimento degli stessi, rispetto alle specifiche iniziative svolte.
3) Nella fase conclusiva del Programma e dei progetti, un’attenzione particolare sarà dedicata alla raccolta delle testimonianze e delle esperienze svolte, nonché al racconto e rendicontazione delle attività svolte.
Si specifica che l'attività di informazione sopra illustrata nella presente sarà pubblicizzata e descritta nelle sezioni dedicate al programma dei siti web: www.legacoop-piemonte.coop, www.piemonte.confcooperative.it, pagine internet ARCI, www.cittametropolitana.torino.it, https://www.diaconiavaldese.org/ .
Altre attività comuni
o Attività per favorire l’orientamento dei giovani (voce 6 del Programma).
o Attività per sviluppare l’apprendimento degli operatori volontari (voce 6 del Programma) insieme all’ente in rete TESC.


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