Territorio

Il Programma insiste sul territorio della Regione Emilia-Romagna e in particolare sul Comune di Forlì.

Progetti:

- AL TUO PASSO
- COORDINATE DI CRESCITA
- METTERSI IN GIOCO

Obiettivo del programma

Il Programma “Ripartiamo dalla resilienza” nasce in co-programmazione con il Comune di Forlì e si realizza mediante 5 progetti:
•    COORDINATE DI CRESCITA, AL TUO PASSO e CAMMINI DI LETTURE intervengono in risposta ai bisogni trasversali rilevati che si realizzano in contesti educativi e scolastici;
•    METTERSI IN GIOCO e PERCORSI DI INCLUSIONE rispondono ai bisogni specifici rilevati nell’ambiente scolastico, con interventi in continuità tra scuola ed extrascuola.
L’idea di fondo è quella di contrastare la povertà educativa con azioni orientate ad attivare i fattori che influenzano la capacità di resilienza dei minori e dell’intero nucleo familiare oltre che per la comunità intera.

Attività di comunicazione e disseminazione

Si svolgerà una specifica attività di informazione e di comunicazione per l’intero arco temporale di realizzazione del programma e mediante la predisposizione di un Piano di comunicazione che tiene conto della diversa composizione del target a cui ci rivolgiamo. 
Target di riferimento: 
-    comunità del territorio: s’identificano tutte quelle persone che usufruiscono dei servizi offerti e quelli che non hanno un interesse diretto, ma che devono essere informati per il rafforzamento della coesione sociale e della resilienza (Beneficiari, Cittadinanza).
-    operatori dei media: strategici in quanto in grado di amplificare i messaggi, dando risonanza alle azioni del programma.
Le azioni e gli strumenti che si intendono adottare, documentabili nel Rapporto annuale saranno articolate nel modo seguente:
-    partecipazione a eventi sul territorio - come il seminario interculturale organizzato dal Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena in occasione della “Festa dell’Europa” (9 maggio) per promuovere le opportunità dei Corpi europei di solidarietà e i valori dell'UE e durante il quale potranno essere condivisi anche l’opportunità e i valori del servizio civile universale, come il “Festival dell’Incontro” in autunno, dedicato a promuovere il valore dell’incontro attraverso la bellezza, l’arte, i giochi, lo sport, la musica e la cultura e durante il quale incontreremo le persone della comunità proponendo delle attività sulla cittadinanza attiva. Saranno coinvolti anche alcuni degli utenti dei progetti e come le celebrazioni istituzionali in occasione della Festa della Repubblica o della Liberazione della città di Forlì per promuovere il servizio civile come strumento di pace e di difesa non violenta della patria e il programma e i progetti in particolare come esperienze di cittadinanza attiva;
-    stand presso la festa del volontariato provinciale con target giovanile e durante svariati eventi organizzati all’interno dei comuni coinvolti;
-    produzione di contenuti multimediali e utilizzo dei canali social. Nel corso dell’anno, sarà richiesto agli operatori volontari di raccontare la loro esperienza in mini interviste o scrivendo articoli che saranno pubblicati sul sito web, sulle pagine Facebook e Instagram dell’Ente attuatore Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena e dell’ente co-programmante Comune di Forlì (nonché quelle delle sedi di accoglienza); sarà inviata via mail una newsletter ai giovani iscritti e pubblicizzata sulle pagine Facebook e Instagram dell’Informagiovani del Comune di Forlì e ci sarà una sezione interamente dedicata al servizio civile sul sito web dell’Informagiovani del Comune di Forlì;
-    distribuzione di dépliant informativi nei centri di maggiore aggregazione giovanile e presso l’Informagiovani del Comune di Forlì e presso le scuole del comune interessato e dei comuni limitrofi durante il periodo di apertura del bando. In particolare, nei due centri di aggregazione giovanile del Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena sarà a disposizione un dépliant con la descrizione di tutti i progetti realizzati nel corso degli anni e con le testimonianze degli ex operatori volontari;
-    conferenza stampa di presentazione all’avvio del co-programma e dei progetti a esso afferenti, con un approfondimento sull’Agenda 2030 e i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile e sull’importanza della collaborazione tra soggetti pubblici e privati. Durante l’evento interverranno alcuni ex operatori volontari ed eventuali referenti degli enti di accoglienza di entrambi gli enti co-programmanti (Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena e Comune di Forlì) per raccontare le loro esperienze;
-    1 incontro in itinere aperto al pubblico di condivisione dei lavori e delle attività svolte dagli operatori volontari di servizio civile che partecipano al co-programma e ai progetti a esso afferenti;
-    pubblicazione di almeno due comunicati stampa su giornali locali online e cartacei in occasione dell’uscita del bando e della conclusione del co-programma e dei progetti;

-    valutazione dei risultati raggiunti anche a livello di impatto sul territorio e inserimento nel report finale inviato alla rete di riferimento del Comune di Forlì (scuole, Ausl Romagna, istituzioni culturali e formative, associazioni giovanili, associazione di promozione culturale, gruppi di coordinamento delle famiglie) e allegato al documento BRES di presentazione del Bilancio Sociale del Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena, che viene realizzato ogni anno in autunno.