Territorio
Il programma insiste sul territorio regionale del Piemonte, su un totale di 24 Comuni, di cui 20 nell’ambito della Città Metropolitana di Torino e 4 della Provincia di Biella.
Progetti di Confcooperative:
GIROTONDO
FANTASIA
Obiettivo del programma
Il Programma si propone di promuovere società inclusive, attente ai bisogni, capaci di creare
spazi e dimensioni adatte a sostenere la partecipazione attiva di tutti suoi componenti, operando a fianco di diverse identità a rischio di marginalizzazione, attraverso attività di accompagnamento, sostegno, formazione, costruzione di competenze, empowerment.
I progetti si riferiscono tutti all’Ambito di azione C) “Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese” e si sviluppano con le seguenti carattersitiche.
ENTE
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Progetto
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Ambito e area
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OBIETTIVI 2030
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1
Porre fine a ogni povertà nel mondo
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4 Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva e un’opportunità di apprendimento per tutti
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10
Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le nazioni
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CSD Diaconia Valdese
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Casa mia casa tua
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E) Educazione
4 Animazione di Comunità
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Target 4.1/ 4.4
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Target 10.2
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CSD Diaconia Valdese
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Gli anni
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A) Assistenza
2. Adulti e terza età in condizioni di disagio
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Target 10.2
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CSD Diaconia Valdese
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La cultura ti alza la voce
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D) Patrimonio
3. Valorizzazione storie e culture locali
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Target 10.2
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Confcooperative Piemonte Nord
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Girotondo
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E) Educazione
1 Animazione culturale verso i minori
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Target 4.1
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Confcooperative Piemonte Nord
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Fantasia
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A) Assistenza
3. Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale
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Target 1.2 /
1.3
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Legacoop Piemonte
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Costruiamo comunità
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E) Educazione
2. Animazione culturale verso giovani
5. Servizi all’Infanzia
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Target 4.1/ 4.4
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Città Metropolitana di Torino
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Sostenere il benessere
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A) Assistenza
1. Persone con disabilità
2. Adulti e terza età in condizioni di disagio
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Target 10.2
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Città Metropolitana di Torino
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Cittàvive: anziani in movimento
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E) Educazione
3. Animazione culturale con gli anziani
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Target 1.2 /
1.3
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Attività di comunicazione e disseminazione
Si prevede un’attività di informazione funzionale a rendere le comunità residenti nei territori interessati consapevoli della realizzazione e dello svolgimento del programma e dei suoi progetti.
In particolare si svilupperà un piano di comunicazione articolato secondo i seguenti elementi:
A) Contenuti: le attività saranno concentrate sui contenuti e le caratteristiche proprie del programma di intervento, sulle azioni che riguardano i destinatari dei singoli progetti e sui risultati raggiunti.
B) Destinatari primari e secondari: le attività di informazione avranno come destinatari primari le persone che abitano i territori in cui ricade il programma, le istituzioni locali, le scuole e le università e le altre organizzazioni del terzo settore presenti. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla fascia dei giovani 18-28 anni.
C) Obiettivi: 1) far conoscere al territorio (persone, comunità, istituzioni) il programma di intervento, i suoi soggetti attuatori, i bisogni sociali rilevati e i risultati raggiunti, insieme alle specificità del servizio civile universale; 2) sensibilizzare le comunità relativamente ai destinatari del programma di intervento e ai loro bisogni.
D) Strumenti, attività informative ed iniziative: l’informazione del programma potrà contare su una serie di strumenti ed attività informative a livello nazionale e locale: 1) siti degli enti co-programmanti; 2) comunicati stampa (ogni ente territoriale e nazionale attraverso i propri uffici stampa); 3) social media enti coprogrammanti; 4) incontri con scuole, istituzioni locali, comunità, associazioni; 5) seminario/convegno di presentazione iniziative specifiche del programma di intervento; 6) occasioni di incontro/confronto dei giovani.
E) Tempistica: 1) nella fase precedente l’avvio del Programma, che coincide con la promozione dei progetti, le attività informative saranno sulla presentazione dei programmi e sulle modalità di partecipazione dei giovani (anche in termini di facilitazione alle informazioni sull’iter di partecipazione al servizio civile); 2) nella fase di attuazione del programma e dei progetti attenzione sarà dedicata all’utilizzo coordinato dei vari strumenti per informare sullo svolgimento degli stessi, rispetto alle specifiche iniziative svolte; 3) nella fase conclusiva del Programma e dei progetti, attenzione sarà dedicata alla raccolta delle testimonianze e delle esperienze svolte, nonché al racconto e rendicontazione delle attività svolte.
F) L'attività sarà pubblicizzata e descritta nelle sezioni dedicate al programma dei siti web delle parti.
Altre attività comuni: 1) attività per favorire l’orientamento dei giovani; 2) attività per sviluppare l’apprendimento degli operatori volontari insieme all’ente in rete TESC.