Territorio:
Il Programma insiste sul territorio della Regione Marche
Progetti di Confcooperative:
AD OGNUNO I SUOI TALENTI
Obiettivo/i del programma:
Gli enti di accoglienza e le Caritas diocesane che progettano all’interno del programma lavorano in rete per l’accoglienza degli adulti in grave situazione di emarginazione e di salute fisica e mentale, l’integrazione degli immigrati, la presa in carico delle famiglie con difficoltà economiche, gli anziani soli e con difficoltà sanitarie, la dispersione scolastica e l’educazione dei giovani.
Tali attività sono collegate agli obiettivi dell’Agenda 2030 n. 1) porre fine ad ogni povertà nel mondo; 2) porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile; 3) assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età e 4) fornire un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti. Ambito di azione c) “Sostegno inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del paese”
Attività di comunicazione e disseminazione:
Le attività di comunicazione e disseminazione saranno articolate su due livelli principali:
1. rete interna delle Caritas diocesane (sedi e territori specifici) ed ecclesiale (parrocchie, associazioni, gruppi, ecc…);
2. territorio, opinione pubblica e mezzi di informazione.
Elementi del piano di comunicazione:
A) Contenuti
Obiettivi 2030, ambiti di intervento, bisogni sociali e problematiche rilevate, interventi previsti, azioni che riguardano i destinatari dei singoli progetti e risultati raggiunti. Un’attenzione particolare sarà dedicata a informare sulla specificità rappresentata dal servizio civile universale e dalla presenza dei giovani operatori volontari.
B) Destinatari primari e secondari
Sono le persone che abitano i territori in cui ricade il presente Programma, ma anche le Istituzioni locali, le scuole e le università, e le altre organizzazioni del Terzo settore presenti, intesi tutti anche come potenziali “stakeholders” del Programma. Un’attenzione particolare, anche in chiave di promozione del servizio civile universale e dei suoi valori (pace, cittadinanza attiva, difesa della Patria, nonviolenza), sarà dedicata alla fascia dei giovani 18-28 anni.
C) Obiettivi comunicativi
1) Far conoscere al territorio (persone, comunità, istituzioni) il Programma di intervento, i suoi soggetti attuatori, i bisogni sociali rilevati e i risultati raggiunti, insieme alle specificità del servizio civile universale.
2) Sensibilizzare le comunità relativamente ai destinatari del Programma di intervento e ai loro bisogni.
D) Strumenti, attività informative ed iniziative
Strumenti nazionali: Sito di Caritas Italiana www.caritas.it
Comunicati stampa Rivista “Italia Caritas”
Trasmissione su circuito Radio InBlu “Fatti Prossimi”
Foglio informativo quindicinale on line “InformaCaritas” di Caritas Italiana
Sito del Tavolo Ecclesiale sul Servizio Civile www.esseciblog.it
Sito www.antennedipace.org della “Rete Caschi Bianchi” (per i Programmi all’estero)
Social media nazionali:
canale Facebook: https://www.facebook.com/CaritasIt/
canale Twitter: @CaritasItaliana
canale YouTube: https://www.youtube.com/user/CaritasItaliana
canale Instagram: @caritasit
Iniziative a carattere informativo a livello nazionale:
Incontro nazionale dei giovani in servizio civile in occasione della festa di San Massimiliano martire (12 marzo); Giornata nazionale del Servizio Civile Universale (15 dicembre); Marcia per la pace (31 dicembre) organizzata dall’Ufficio nazionale CEI per i problemi sociali e il lavoro, Pax Christi, Azione Cattolica e Caritas Italiana; Corsi per giornalisti e conferenze stampa; Collaborazioni con i media promossi dalla Conferenza Episcopale Italiana: “Avvenire”, TV2000, Agenzia SIR.
Strumenti territoriali:
-comunicati stampa, interviste e testimonianze (destinatari, operatori volontari, ecc..), siti e canali social delle Caritas diocesane attuatrici del programma di intervento a livello territoriale;
-tv, radio, periodici diocesani,Iniziative a carattere informativo a livello territoriale: conferenze stampa , incontri con scuole, istituzioni locali, comunità, associazioni seminario/convegno di presentazione iniziative specifiche del Programma di intervento, occasioni di incontro/confronto dei giovani .